domenica 7 giugno 2015

Tsipras, debito, Europa

Il manifesto.titola che Tsipras, che ha deciso di non ripagare i debiti, vince. Che vinca è ancora tutto da vedere, però gli odds tutto sommato sono a favore suo. La Grecia infatti - nonostante sia stata di fatto commissariata per tutti questi anni -  non ha più un soldo, e quindi in ogni caso non potrebbe ripagare. Il problema non è tanto che non hanno altra scelta, è che a questo punto ai creditori (essenzialmente Fondo Motneraio e banche farnco-tedesche) conviene recuperare qualcosa (tramie un accordo favorevole alla Grecia) invece che non ottenere niente. Hanno minacciato per mesi l'uscita dall'Euro, ma il grexit sarebbe disastroso per la Grecia ma anche per i creditori. Secondo me la minaccia dell'uscita dall'euro aveva più che altro il senso di tentare di far cadere Syriza.

Il manifesto titola "alza il livello dello scontro" in omaggio, ovviamente, a un'antica tradizione rivoluzionaria. Credo che il punto sia piuttosto che spesso i despoti e i tiranni bluffano, e talvolta basta semplicemente smascherare il bluff come mi sembra abbia fatto Tsipras. Comunque la partita è delicatissima e aperta. E' aperta perché dal punto di vista meramente economico in fondo alla troika converrebbe cedere, ma dal punto di vista politico cedere significherebbe una colossale perdita di potere.

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