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martedì 14 luglio 2020

hagia Sofia

Santa Sofia è un sublime, sommo capolavoro dell'architettura mondiale. Quello che però raramente si osserva è che i quattro minareti - costruiti dopo la conquista di Costantinopoli da parte degli ottomani - si fondono perfettamente con la struttura bizantina. Più noto è invece che molte moschee del mondo islamico sono ispirate proprio all'architettura di Santa Sofia, come per esempio la stessa moschea azzurra che gli sta dirimpetto.

mercoledì 25 novembre 2015

Islam, America, Russia and war

This war appears a war between Islam and the West, but is instead a war between America and Russia. Ant the fact that a war between the two main nuclear powers is impossible (hopefully at least), is the very reason why this war appears as a war between Islam and the Western Civiliaztion. I say America, but it would better to say between the group around McCain and the Russia. Mr Obama fiercely opposes the war.

lunedì 27 luglio 2015

Liberalizzazione, amnèsia, offensive mediatiche, ISIS e grandi narrazioni

Più di duecento parlamentari, sula scia dell'esperienza di alcuni stati degli USA, hanno firmato una proposta di liberalizzazione della cannabis. Una tale iniziativa rappresenta una grave minaccia per gli interessi delle mafie, e guarda caso proprio in questi giorni si è parlato di casi di ragazzi con gravi danni al cervello per aver assunto una droga detta amnèsia, droga il cui principio attivo sembra essere il metadone, spruzzato su una base di marijuana di bassa qualità. A occhio e croce, sembra un'offensiva mediatica, volta a contrastare la proposta di legge liberalizzatrice. La droga è metadone, ma considerando che al massimo il 5% delle persone approfondisce le notizie, alla grande maggioranza arriverà come una varietà di marijuana estremamente potente e pericolosa. Il dubbio è instillato, vai a dire che la marijuana non c'entra niente. L'offensiva assomiglia per certi versi alle tecniche mediatiche dell'ISIS, che fa esattamente quello che sa scandalizzerà i cristiani (e non i mussulmani), atrocità, sessismo e distruzione di opere d'arte. Anche chi non vuole imbarcarsi in una crociata contro l'ISIS è costretto a parlarne.

A proposito di offensive mediatiche, che occupano ormai la grandissima parte di quello che appare sui mezzi di informazione, ho l'impressione che col tempo la loro natura strumentale finirà per apparire. Ma questo non risolve certo il problema. Il vero nemico del fittizio e del virtuale è il senso critico, ma il senso critico richiede un'atteggiamento spirituale particolare. E' molto più facile cercare risposte nelle cosiddette grandi narrazioni, una volta il cristianesimo, più tardi il marxismo, oggi il complottismo a cui quasi tutti i grillini aderiscono senza esitazione. Del complottismo esistono molte varianti, come esistono molte varianti di cristianesimo e di marxismo, ma hanno tutte in comune di fondarsi su ipotesi non falsificabili - e un'ipotesi non falsificabile è vero che non pò dimostrarsi vera, ma non può neanche dimostrarsi falsa.

giovedì 19 febbraio 2015

Clash of civilizations (which civilizations?)

Simplyfying a little, ISIS was funded by Saudi Arabia and armed bu Turkey (both pro-Americans) against The Syria of Assad (pro-Russian). A direct intervention of NATO in Syria would have caused the retaliation of Russia. ISIS after has get out of hand, possibly, but not certainly. And now ISIS infiltrate in Lybia, which is under the sphere of influence of France (historically bipartisan but strongly pro-Russian). And finally there is the war in Ukraine. Seen in this way it is a little more understandable.

Israel and Turkey are hawks since Obama is a dove, and both want to play a game in their own for the hegemony in the Middle East. Al Jazeera says that the next move is war in Iran, which is sciite (ISIS is sunnite and vehemently anti-sciite).

mercoledì 18 febbraio 2015

Libia

Che bella pensata che abbiamo fatto a spodestare Gheddafi per far avere anche alla Francia i suoi pozzi di petrolio!

sabato 10 gennaio 2015

Corano

In un recente post sottolineavo come Voltaire Rousseau Marx e Freud tutti pensassero che l'uomo in fondo non è così cattivo. Lo pensava, ne sono sicuro (essendo uno dei pochi, temo, che hanno letto il corano) anche Maometto. L'impero arabo era un impero di tolleranza e pluralismo - cosa che i regni cristiani non possono nemmeno sognarsi di vantare. Forse se la smettessimo di calpestare il mondo arabo con l'occupazione delle loro terre (Iraq), con il sostegno a politiche bestiali in Palestina, e col disprezzo delel culture diverse dalle nostre (spesso con la scusa del femminismo, in un occidente che qualche forma di parità l'ha conquistata appena ieri), ci sarebbe un po' meno di revanscismo e quel mondo tornerebbe alle radici di tolleranza e di giustizia di quel libro. Libro che inizia con le parole "ecco, io inizio, nel nome di Dio, grande in potenza, abbondante in misericordia".
Purtroppo le mie prediche servono a ben poco. Le guerre ahimè, fanno uscire dalle crisi.

mercoledì 7 gennaio 2015

Charlie Hebdo comme la Tchétchénie?

Je parlais autrefois avec un ami qui vît en Chine et iqui disait que Putin finance le Front National de Le Pen. Je me suis rappelé de cette quand j'ai vu les photos de l'assault à la révue libertaire Charlie Hebdo. Je ne sais pas, mais il semblait étrangement semblable au carnage en en Tchètchénie.


Bien sûr, la revue, qui a une grahique et une ligne éditoriale proche de la revue italienne "il Male" a souvent taquiné l'islam, mais mes doutes restent.

sabato 19 novembre 2011

Corano

La modernità in Occidente cominciò quando Lutero tradusse la bibbia in tedesco, permettendone a tutti e non solo ai preti la lettura. Forse l'islam uscirà completamente dal Medioevo - con cui ha un rapporto ambivalente- quando sarà possibile tradurre il Corano in arabo moderno. Il Corano infatti è scritto in arabo classico, un po' l'equivalente del latino per l'arabo, e può essere letto solo dai dotti.

lunedì 6 luglio 2009

velo


Il problema del burka e del chador è che noi lo percepiamo come una grave offesa alla dignità della donna, mente i musulmani no. Non sto dicendo che sia giusto indossare il chador, sto dicendo che le musulmane evidentemente hanno altre priorità che l’abbigliamento. Anzi, alcune femministe di cultura musulmana che ho conosciuto, difendevano a spada tratta il velo, come elemento della loro cultura. Del resto, se io andassi in giro con il pene di fuori, verrei arrestato – e non percepisco questo divieto come una restrizione, anche se, a pensarci bene, è una fortissima forma di repressione, che modella fortemente la nostra vita sessuale – e infatti molti movimenti libertari praticavano il nudismo integrale. I musulmani maschi hanno effettivamente grossi problemi con le donne – ma su questo punto è meglio che i maschi occidentali non diano lezioni.

mercoledì 16 luglio 2008

rivelazione

Lévy-Strauss diceva che ci sono tre grandi rivelazioni – il buddismo, il cristianesimo, l’islam, e che di queste tre la più degradata è l’islam. Ha ragione, il senso di queste tre rivelazioni è lo stesso, ma espresso in tre linguaggi e metafisiche diverse in quanto il buddismo si rivolge all’upper class, il cristianesimo alla middle class, e l’islam ai proletari. Ho pensato a lungo alla scala da lui poposta tra le tre rivelationi, e temo che vada rovesciata; la forma più alta è quella dei proletari. L’islam appare degradato soltanto perché la rivelazione è espressa con estrema immediatezza e semplicità passando il meno possibile per l’intelletto – ma dal punto di vista spirituale (ed ermetico) l’intelletto non ha uno statuto privilegiato rispetto alle altre facoltà della psiche e dell’uomo. Gli ultimi saranno i primi.

rivelazione

Lévy-Strauss diceva che ci sono tre grandi rivelazioni – il buddismo, il cristianesimo, l’islam, e che di queste tre la più degradata è l’islam. Ha ragione, il senso di queste tre rivelazioni è lo stesso, ma espresso in tre linguaggi e metafisiche diverse in quanto il buddismo si rivolge all’upper class, il cristianesimo alla middle class, e l’islam ai proletari. Ho pensato a lungo alla scala da lui poposta tra le tre rivelationi, e temo che vada rovesciata; la forma più alta è quella dei proletari. L’islam appare degradato soltanto perché la rivelazione è espressa con estrema immediatezza e semplicità passando il meno possibile per l’intelletto – ma dal punto di vista spirituale (ed ermetico) l’intelletto non ha uno statuto privilegiato rispetto alle altre facoltà della psiche e dell’uomo. Gli ultimi saranno i primi.