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lunedì 6 novembre 2023

Roma e Milano

 Il Comune di Roma corre appresso a Milano perché pensa che sia una città di avanguardia. Ahahahah.

martedì 28 gennaio 2020

Milano

Milano sta attraversando, in forte contrasto con il resto d'Italia, uno strepitoso boom economicvo, ìTutti sono felici, ma il risultato effettivo è che il traffico è diventato paazzesco e l'inquinamento da PM10 minaccia seriamente la saluto pubblico. E nonostante questo la città si propone come modello per il paese. Bisognberà finalemntne smetterla con questo mito della crescita. La crescita ha un senso dolortos e necessario quando si è poveri, ma quando si è ricchi e obesi diventa distruttiva.

sabato 25 febbraio 2012

Ambrogio

Ambrogio riuscì a ottenere una certa indipendenza dalla chiesa di Roma, istituendo un rito ambrosiano ancora oggi riconosciuto (per esempio Milano ha una proroga di alcuni giorni del carnevale). Forse in questa indipendenza dalla grande meretrice sta l'origine della rettitudine morale che i milanesi hanno ancora oggi - nonostante tutto e nonostante Ligresti - ancora oggi.

mercoledì 3 settembre 2008

Provincialismo

Uno dei sempiterni problemi del nostro Paese è il provincialismo. Ci sono sempre stati soggetti pienamente inseriti nel clima e nell’atmosfera internazionale – Leopardi, Svevo, Pirandello – ma si tratta di solito di elementi periferici, emarginati, mentre l’Istituzione del Paese rimane profondamente provinciale, resistendo a tutti itentativi di sprovincializzazione, per esempio quello degli anni ’60. Ci sono casi addirittura patetici, come quello di D’Annunzio, che ha cercato in tutti i modi di agganciarsi ai movimenti culturali europei – superomismo, decadentismo – rimanendo però sempre nell’animo un abruzzese di Pescara. E questo provincialismo è più spiccato andando verso nord, mentre al sud diminuisce considerevolmente. Ricordo la prima volta, da ragazzo, che andai a Milano, fummo ospitati dalla sorella dell’amico con cui andai. I vicini erano scandalizzati perché una donna stava in casa “con due uomini”! Ed erano i tempi della Milano da bere.

Mi sono sempre chiesto il perché di questo provincialismo. Forse è dovuto al fatto che non abbiamo mai avuto una capitale. Milano non è mai stata una capitale politica, solo economica, Roma è una cosa strana, l’unica capitale italiana è stata Napoli, e forse questo spiega perché il vecchio Regno delle due Sicilie, anche nei più sperduti paesi lucani o in Salento, si mostra molto meno provinciale del nord. La Puglia ha eletto presidente della regione un omosessuale senza nessun problema, il che credo sarebbe inconcepibile a Milano. Una capitale non deve necessariamente essere enorma, come Londra o Parigi, anche Praga a modo suo è capitale, basta che sia punto d’incontro tra le persone e punto di riferimento per il Paese.