Se gli inglesi fossero portati all'ipersemplificazione come gli americani la Brezit l'avrebbbero chiamata Make Britain Great Again.
martedì 15 aprile 2025
lunedì 29 luglio 2024
Globalizzazione e isolazionismo
venerdì 21 giugno 2024
Is UK repenting from brexit?
i am not sure, but there are many signals that british are repenting from brexit. They are realizing that they did a great mistake and followed canny demagogues.
Italians are accostumed to making error, but UK has always done the right thing so I suspect they are on the verge of nervous crisis.
mercoledì 15 maggio 2024
Clements, Gleason e Simard
All'inizio del secolo scorso vi fu un grande dibattito in ecologia tra Clements, che sosteneva che la comunità è un organismo e Gleason che sosteneva che la comunità semplicemente non esiste. E per decenni ci hanno detto che quello giusto era l'approccio "individualistico" di Gleason. Quando sono arrivati gli studi della Simard, l'ecologa forestale americana che ha scoperto che gli alberi delle foreste sono tutti collegati attraverso le micorrize e si scambiano sostanze e informazioni, la prima cosa che ho pensato è che era invece Clements che aveva ragione: non esistono gli individui, mas olo la comunità, un concetto che sarebbe piaciuto anche a Gregory Bateson. La Simard viene spesso accusata di antropomorfismo, ma quello che mi sembra antropomorfizzante è l'approccio di Gleason, che proiettta la società individualistica anglosassone sulle comunità vegetali che funzionano, di fatto, in tutt'altro modo rispetto all'America o alla Gran Bretagna. E tra l'altro dubito che idee del genere sarebbero venute in mente a un giapponese o un aborigeno australiano, sono idee modellate decisamente sulla società anglosassone,
martedì 7 settembre 2021
FSK
Quando ascolto gli FSK mi viene in mente - chissà perché - che se non loro almeno le masse di ragazzetti che li adorano in fondo in fondo vogliono l'amore, ma non quello normale, proprio quello senza limiti e senza condizioni.
L'altro giorno leggevo sull'economist un divertente articolo che sosteneva che Boris Johnson si atteggia a cinico ma nel fondo è un bimbo che piange perché vuuole la mamma. Ecco un po' così, però i ragazzetti sono più nobili (e adulti) dei sostenitori di Johnson.
domenica 15 marzo 2020
Britannia rule the waves
Parrucchini
lunedì 20 gennaio 2020
Europa USA
mercoledì 30 maggio 2018
Low wages, low productivity of labour
sabato 6 febbraio 2016
Tax evasion and the multiantional corporation
domenica 13 settembre 2015
Revolutions
domenica 7 giugno 2015
Imperialismo
domenica 29 marzo 2015
Inghilterra, Italia, gerarchia
Economia, jobs act, Londra, Cairo
domenica 30 novembre 2014
Democrazia
domenica 10 agosto 2014
Socialism, socialdemocracy, mixed economy
sabato 9 agosto 2014
Socialdemocracy and mixed economy
giovedì 8 novembre 2012
The winner takes all
domenica 27 dicembre 2009
Sistema elettorale

Del resto, nei Paesi anglosassoni, il sistema uninominale a turno unico ha sistematicamente favorito i governi di destra, che probabilmente non avrebbero mai avuto, dal '45 a oggi, una maggioranza o per lo meno una maggioranza sufficientemente ampia per imporre le drastiche riforme per esempio della Thatcher. In Gran Bretagna, del resto, si trovano oggi con l'elettorato che rifiuta i laburisti ma voterà probabilmente per i conservatori non perché approvi veramente questo partito, ma per mancanza di alternative; con un sistema più equilibrato vedremmo probabilmente molti voti spostarsi verso i verdi e partiti di tipo radicale come la "Linke" tedesca, o forse, addirittura, una maggioranza di tali voti.
Da un altro punto di vista, la tanto decantata alternanza è garantita in Europa solamente in Francia, che, dal 1789 a oggi, ha visto regolarmente alternarsi destra e sinistra - con una prevalenza di governi di destra. Nel mondo anglosassone si osserva invece un avvicendamento di partiti a seconda della fase storica, in quanto in un dato periodo i partiti tendono a essere molto simili tra loro per conquistare i voti "di centro" che decidono le sorti delle elezioni nei sistemi uninominali.
per un mappa dei sistemi elettorali del mondo, vedi il bel sito http://worldpolicy.org/projects/globalrights/democracy/maps-pr.html, da cui si evince tra l'altro che nella maggior parte dei Paesi europei vige un sistema proporzionale - e che un sistema proporzionale esiste in tutti quei Paesi in cui governano le sinistre: Spagna, Norvegia ecc. senza per questo che le destre non possano andare al potere quando godono di un consenso reale (Paesi Bassi ecc.).
venerdì 21 agosto 2009
democrazia
