martedì 25 giugno 2019

Storytelling

Ho come l'impressione che nessuno sappia più fare niente, il pasticciere, lo scienziato eccetera, tanto ormai fanno tutto i computer. La gente si tiene occupata facendo il venditore. Vale anche nella scienza, dove campiamo vendendo come rivoluzioni idee di venti trenta anni fa (si chiama storytelling con linguaggio più aulico).

martedì 18 giugno 2019

Democrazia

L'America porta la democrazia. Come in Cile nel 1973. O in Arabia saudita.

sabato 15 giugno 2019

Keynes e il rifiuto del lavroro

Gli ultimi trent'anni, anche se abbastanza sotterraneamente, sono stati gli anni del progressivo estendersi del rifiuto del lavoro, i cui fautori sono probabilmente ignari che molti anni prima John Maynard Keynes aveva predetto che in pochi decenni la quantità di ricchezza ccumulata sarebbe stata cos' enorme da non rendere più necessario lavorare. Anche se il mainstream va contro sia Keynes sia i movimenti undergrorund. ho il sospetto che la profezia del grande economista sia più che matura e che continuiamo a lavorare come pazzi invece di dedicarci a un ozio creativo per una sorta di follia tardocapitalistica.

venerdì 14 giugno 2019

Arte africana e arte del medioevo

Leggevo su un libro di arte africana che in questo continente non esiste l'arte per l'arte e che quelle opere che estrapoliamo per porle nelle collezioni hanno sempre un significato pratico e religioso. Se è per questo il discorso vale esattamente negli stessi termini per l'arte del medioevo, in cui infatti non esiste ancora il concetto di artista o meglio non esiste il concetto di artista come distinto da quello di artigiano. Forse in realtà il discorso vale per l'arte tutta, e l'eccezione sarebbe rappresentata dall'arte classica e dalla sua ripresa in occidente in età moderna.

lunedì 10 giugno 2019

Prima gli italiani

Lo slogan di Salvini alle europee era "prima gli Italiani". temo però che gli italiani siano solo quelli del nord. mentre quelli del sud, che pure lo votano in massa, sono negri.

domenica 9 giugno 2019

Monna Lisa e Monna Vanna

Esistono delle versioni nude della Gioconda, dette "Monna Vanna", opera probabilmente degli allievi di Leonardo. Anche se in queste versioni manca il bellissimo paesaggio sullo sfondo, si tratta in un certo senso di spiegazioni del capolavoro leonardesco, sia dal punto di vista formale che del significato.