domenica 30 settembre 2012

Roma dice basta

Il giorno dopo le dimissioni di Renata Polverini, e con Alemanno in forte difficoltà, Roma era tappezzata di manifesti su cui era scritto "la giunta di Zingaretti, tasse, scandali, palazzopoli. Roma dice basta". Sarebbe abbastanza patetico, se l'uso del bue di dire cornuto all'asino fosse ristretto ai politici e non facesse così intimamente parte del costume nazionale.

venerdì 28 settembre 2012

Sentimenti

Lo scrittore Antonio Steffenoni scrive ("il venerdì di Repubblica" del 21 settembre 2012) "Dietro questa preoccupazione si sente il profumo di una vecchia abitudine: quella di considerare l'economia una scienza (...). Vediamo insigni scienziati dell'economia boccheggiare e non riuscire ad arrestare l'andamento negativo e anomalo dei mercati (...). E che fanno sospettare che dietro a questi andamenti, invece delle care, presunte leggi dell'economia non ci siano altro che i cari vecchi sentimenti dell'uomo: avidità, sete di potere, scontro di classe ecc. Ovvero tutto ciò che si impara frequentando i corsi di filosofia, di diirtto e di storia. Quelli per cui le facoltà umanistiche italiane sono famose in Italia e nel mondo". Che è come dire che l'ingegneria non è una scienza perché dietro al movimento dell'automobile non sta il motore ma la decisione dell'automobilista di svoltare a destra o a sinistra e che perciò le autumobili le dovrebbero fabbricare i professori di filosofia morale. Il che è ben presente ai filosofi (Aristotele per esempio distingueva vari tipi di causa in quanto era consapevole che la spiegazione di un fenomeno è sempre multidimensionale), ma forse non a quelli che frequentano le universita famose nel mondo.

Scandali

Scandali in Piemonte e nel Lazio. Certo, materia per il magistrato non dovrebbe mancare, però sorge il dubbio che si vogliano colpire gli indipendenti (ancorché di destra), leghisti e fascisti. Che poi indipendenti significa indipendente dai "poteri forti", cosa che Grillo NON è.

mercoledì 19 settembre 2012

Pharmakon

In schools, they teach that the greek word φάρμκον means both "drug" and "poison", since any drug has collateral effects and can be a poison if used in an inappropriate way. I was cotnent with this, whena I have read in Pliny’s Historia Naturalis, in the book about plants, a passage where he states more or less the following “up to now we have considered remedies that everybody can use, but now we must consider the φάρμκα that can be administerd only by physicians” and among these drugs were aconite, henbane, and other very dangerous poisons. In other words, φάρμκον has no ambiguous meanning: it means strictly “poison” since physicians used poisons to “kill” the illness – something not very different perhaps from chemotherapy, where deadly poisons are administered to cancer patient in the hope that the cancer will die before than the rest of the organism.

domenica 9 settembre 2012

Giovanni Battista

E' abbastanza evidente come Giovanni Battista - tralasciando i suoi trascorsi e concentrandosi esclusivamente sul periodo in cui diventa appunto "battista" - fosse uno psicoterapeuta, che immergeva i pazienti in acqua per fingere un annegamento. La paura di morire, il trauma, erano così intensi che i pazienti probabilmente spesso guarivano, donde la grande popolarità del Battista e anche l'interpretazione del battesimo come "morte e rinascita". Pare che Gesù sia stato spinto dai parenti ad andare dal Battista, il che fa pensare che i suoi comportamenti fossero interpretati dai genitori come comportamenti psicotici. In Mrs Dolloway - in cui uno dei personaggi è psicotico me l'autrice - Virginia Woolf dice che se oggi qualcuno affermasse di essere il figlio di dio verrebbe sicuramente considerato pazzo - ma forse lo stesso accadeva nel I secolo. Come che sia, l'incontro col Battista fu determinante e Gesù divenne il guru e lo sciamano che ci descrivono i Vangeli.

sabato 8 settembre 2012

opposizione

(Venerdì di Repubblica del 7 settemebre 2012) Oggi è sfacciato, ma sono 67 anni che il PCI-PDS-PD fa così.

Cyber-paganism

In a book that I am reading a character says "the reason there are so many Greek and Indian gods was because the created us (...) and you need a team to do it. He says the idea of God as an individual is total bollocks" and later the protagonists defines this statement as "cyber paganism". Pop culture of course cares little for phylology, and therefore misses the well known fact that Greek and Indian gods are not creators, but are instead created. In the Greek myth of the creation, Eros, Gea and Nyx (love, earth and night) arise spontaneously from chaos (meaning more or less "the void"). The myths of Indians and of many other cultures are very similar. Creators, either individual or collective, are rather peculiar to judaism and christianism. It is very difficult to become again pagan after you have been baptized.