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martedì 28 maggio 2024

Psicosi e successio

 Forse non tutti sanno che Winston Churchill era psicotico :Soffriva di gravi ciris depressive in cui doveva isolarsi completamente. Eppure ha vinto la seconda guerra mondiale. Anzi, ha vinto la seconda guerra mondiale proprio perché psicotico.

In retrospettiva non ce ne rendiamo più conto, ma nel 1939 tutti pensavano che Hitler fosse invicinbile. Era un regime autoritario, quindi con mano libera, e la Germania aveva una potenza economica e militare infinita. Non a caso Stalin cercò di accordarsi con Hitler, proprio perché era sicuro che avrebbe vinto. Solo un pazzo poteva pensare di vincere Hitler, e quel pazzo fu Churchill, e la sua follia infine si rivelà saggia.

Come è noto, dio agisce per vie oscure e misteriose.




domenica 10 febbraio 2019

10 febbraio 1956

Non sapevo che il giorno del ricordo cadesse il giorno del trattato di pace. In altre parole non si ricorda la tragedia dei giuliano dalmati, di cui credo non gliene possa fregare di meno, ma la sconfitta dei naxifascist.

Gli italiani, più che pizza e mandolino (quando vogliono sanno essere ferocissimi), sono il paese delle belle mascherine; Hitler almeno diceva chiaramente cosa voleva.

Ho diversi amici giuliano dalmati, e la loro è stata veramente una tragedia, atnto più che la comunità italiana aveva convissuto in perfetta armonia con quella slava. Se non fosse stato per il nazionalismo fascista forse neanche l'avremmo persa quella regione.

lunedì 11 settembre 2017

Lyotard, Auschwitz, evil, complexity

Lytorad mantains that the horror of Aushwitz, which is realt but not rational, falsifies the fundamental assumption fo Hefel "what is real is rational": And yet even Auschwitz has a meaning: it is a lesson about what is the absolute eveil, and I dare say that humankind has largely learned the lesson. It was not necessary: had man be more wise and less terrified by communism Hitler could have been avoided - nothing is stricltly necessary, and the idea of Lyotard arises from the confusion between rationality and necessity. Two or more outcomes can follow logically from a single cause, and many causes can lead to a single outcome. In quantum mechanics - which has the rationality and rigour of mathematics - many - usually even infinte - outcomes are possible, differently from the unique consequences of a cause in classical mechanics.
Post-modernism realizes that the solution of an equation can not be unique, that the world is a mutliverse, and yet it does not realize fully the consequences of this shift of paradigm - which can happen only with the shift to the systemic or complex thinking. Paradoxically, systemic thinking is much easier from a the point of departure of dialectic - at least this is my personal experience

mercoledì 23 settembre 2015

Guida galattica per autostoppisti, miss Italia e Hitler.

Nel romanzo "guida galattica per autostoppisti" di Douglas Adams, che non ho letto ma che è un libro di culto per i geeks, un popolo avanzatissimo domanda a un supercomputer qual è la riposta definitiva alle domande fondamentali della vita, e il computer risponde "42".

Un paio di considerazioni:

1) ha fatto scalpore la vincitrice di miss Italia che, richiesta in quale anno avrebbe voluto vivere, ha risposto nel 42. Quasi sicuramente è un'allusione al romanzo di Adams, estremamente ironica. Gli autori delle frasi messe in bocca alla bellona erano sicuri che il 99% non avrebbe colto il riferimento alla guida galattica, e ne sarebbero nate fiumi di polemiche come poi è avvenuto.



2) non posso non pensare che però ci sia una relazione tra 42 e 1942, l'hanno della battaglia di Stalingrado e l'anno in cui Hitler perde di fatto la guerra, e anche l'anno della battaglia delle Midway nel Pacifico (Hitler comincerà allora la pratica della terra bruciata e dei terribili stermini proprio perché rosicava di aver perso). C'è un sito molto grazioso su youtube, thoughty2, che con grande astuzia fa finta di aderire alle teorie cospirazioniste ma in realtà le smonta con metodo scientifico. Dopo ho scoperto che alludeva al romando di Adams, ma all'inizio non ho potuto fare a meno di pensare che si riferisse all'anno in cui il fascismo, che sembrava invincibile, viene fermato.

lunedì 19 maggio 2014

TV nazi parades

The nightmare of nazism is explained why the personality of Hitler: he was pure evil, he was crazy. He was certainly so, but we should ask how was it possible that an entire highly civilized country (and much Europe indeed) could have been fascinated by an evil mad. reference is usually given to Prussian authoritarism - after the war Prussia was even destroyed, divided between Germany, Poland and Russia and has disappeared from history and from the geographical map. This explanation is largely true, nut it doens't accoutn the presence bunches of nazis in more liberal countries such as USA.
In my opinion we should address to television. Television of cours did not exist at the time, but when I look the terrible nazi parades I am struck by their similarity to a TV show. Hitler at the center of the scene, in central perspective (on television you ALWAYS have central perspective, you never have side view like in movies), with an immense applauding crowd. And what was the essence of the show that was represented? Hitler saying "you all are shit, you all are nothing, I only exist" (a typical schizophrenic delirium). And the crowd answering "you are ful right, I am nothing, beat me harder, I like it".
The School of Frankfurt described well the process, but they didn't point out fully to its sadomasochistic nature. Moreover, Adorno and Fromm didn't realize that television is always based on this desire for domination and self-destruction by the victim. Showmen play again and again the same representation of Hitler, with the same choreography, with the same subtle insanity, with the same sadism.


lunedì 25 agosto 2008

fascismo

Mah, forse succederà come l’altra volta, nel terzo e quarto decennio del XX secolo: il fascimo vincerà, e poi si autodistruggerà, e sulle sue macerie rinasceranno la democrazia e la solidarietà. La maggiore differenza sarà che se l’altra volta è successo tutto insieme – il mondo in fondo era piccolo e andava da New York a Mosca – adesso in ogni Paese avverrà con tempi del tutto diversi. Il mio reddito è modesto e quindi mi preoccupo abbastanza, ma se stessi al calduccio direi: che perdita di tempo! Si faceva prima a passare direttamente al dopo.