domenica 20 dicembre 2009

9 maggio 1978


Il 9 maggio del 1978 l’Italia si è fermata e ancora non è ripartita. Basta vedere i cinquantenni che vanno in giro con il cappellino da baseball, come adolescenti. I pochi che continuavano a muoversi – Padoa Schioppa, don Ciotti – si trovavano di fronte gente che era come presa da un incantesimo. Speriamo che il gesto dello “psicolabile” contro il mago Silvio abbia rotto l’incantesimo.
Incidentalmente, la faccia di Berlusconi ferito ricorda stranemente quella di Golia nel dipinto di Caravaggio.

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