lunedì 9 febbraio 2009

Eluana


Berlusconi ha detto: "non si poteva aspettare un altro po' prima di portare Eluana in clinica?" Santa pazienza! Sono 16 anni che il padre di Eluana aspetta. Piuttosto - senza entrare nel merito e mettendosi nei panni del governo - invece di attuare un provvedimento palesemente contra legem come quello di Sacconi che ha impedito, fino alla sentenza del TAR, di sospendere l'alimentazione artificiale, la legge speddy gonzalez che stanno approvando in questi giorni, non potevano predisporla prima? Purtroppo per questo governo l'urgenza non è l'urgenza dei problemi, ma l'urgenza di correre appresso ai media.
E adesso entro invece nel merito. Quello che la curia chiede al padre di Eluana non è di "salvare" la vita della figlia - Eluana ha, quasi sicuramente, il cervello devastato, come verrà fuori dall'autopsia, questo significa "stato vegetativo permanente" - quando di assistere a un cadavere che respira. I preti hanno una lunga tradizione di "contemplazione della morte". Quanto alle molte persone in buona fede, l'impressione che ho è che un minimo di sensibilità e di pietà suggerirebbero di lasciare in pace queste due persone - una viva e una morta - su cui si è abbattuta una tragedia; invece continua allegramente un simpatico dibattitto filosofico, che andrebbe benissimo nelle aule di Ratisbona - ma sembra che l'appello del padre di andre a vedere non sia stato capito.
Di solito i post di attualità politica li scrivo in tedesco, ma questa volta faccio un'eccezione; se non fosse una tragedia, sarebbero riusciti a trasformarla in una farsa.

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