mercoledì 23 agosto 2017

Arte del XIX secolo, morte dell'arte

La pittura del XIX secolo, che per altro si compone di numerosi movimenti eterogenei (simbolismo, impressionismo ecc.) opera una completa rottura con l'arte dei secoli precedenti, a partire più o meno dal Ingres e per finire a Cézanne, con cui comincia l'arte moderna e contemporanea che per molti versi riprende un discorso interrotto nel '600 e di cui nel '700 si vedevano solo o quasi gli strascichi. Questa ricerca artistica ottocentesca porterà al cinema, che ne muta il linguaggio, mentre, appunto, l'arte figurativa tornerà e svilupperò il discorso che va da Giotto a Caravaggio e Vélazquez.
1) Goethe all'inizio dell'ottocento parla di morte dell'arte; il che vuol direfine del modo di fare arte dei secoli precedenti
2) la Galleria nAzionale d'arte moderna d Roma è stata recentemente ristrutturata per temi invece che in ordine cronologico. Il tentativo è riuscitissimo, ma ci sono problemi a conciliare il XIX con il XX secolo. Se Canova sta benissimo accanto a Pino Pacali, è veramente difficile accostare von Hayek e gli altri a un qualsiasi movimento del '900.

Nessun commento: