domenica 28 giugno 2009

cicli

Nel film “The Millionaire” – di cui ho parlato altre volte – la storia segue un andamento ciclico, simile all’eterno ritorno nietzscheano – ma Nietzsche prende l’eterno ritorno dagli antichissimi veda. Credo che i cicli nascano dal fatto che ognuno ha una sua legge, e che quindi tenda a interagire con il resto del mondo fondamentalmente sempre secondo lo stesso schema; se la legge del soggetto è però sempre la stessa, sempre diverse sono le interazioni, cosicché i cicli successivi non sono mai uguali ai precedenti. Questa visione ha il limite di essere statica; le risposte che il soggetto dà alle sfide che il resto del mondo gli pone modificano, anche se lentamente, la legge del soggetto, che così evolve – forse la dialettica è un tentativo di rappresentare questa evoluzione del soggetto.

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