venerdì 7 ottobre 2011

Vasco

Vasco contro Nonciclopedia - temo che dopo la depressione di una

vita sia un po' uscito di testa (speriamo che non si imparanoi anche per questo misero blog!). Peccato, perché le ultime canzoni sono bellissime. Vasco ha intuito che nel coatto - suo massimo fan - si annida un profondo dolore esistenziale, qualcosa del tipo "ognuno sta solo sul cuor della terra, trafitto da un raggio di sole", solo che la poesia è artificiosa e non vale granché, mentre la musica di Vasco Rossi è autentica - il mio caro amico l'Indiano se ne era accorto prima di me (come al solito), io ero un po' respinto da queste canzoni per una certa loro lagnosità che però è sparita nell'ultimo disco facendo uscire la farfalla dalla crisalide.

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