domenica 20 dicembre 2020

Conte e Zingaretti, DC e liberalismo

 Conte e Zingaretti  rappresentano la rinascita della democrazia cristiana, come prova tra l'altro l'amore per i sussidi e le tante concessioni alla sanità cattolica. LA democrazia cristiana si definiva un partito di centro che in fondo non significa niente. La politica che ha fatto in Italia, con un ampio intervento pubblico in economia potrebbe sembrare socialdemocratica, .ma in realtà la DC era un partito liberale. I liberali sono praticamente sconosciuti in un paese di sanfedisti come l'Italia ed è curioso che il ruolo dei liberali in Italia sia astato svolto da cattolici (ma cattolici che spesso dovevano scontrarsi con la chiesa). Spesso confondiamo liberale con liberista, ma i liberali classici erano generalmente estremamente attenti alle esigenze sociali: le prime indagini sulla situazione degli operari in Inghilterra vennero redatte da liberali, e John Stuart Mill diceva addirittura che il capitalismo alla lunga sarebbe sfociato nel capitalismo.

La DC però non ha svolto solo il ruolo del liberalismo in Italia, ma ha anche rappresentato un punto di riferimento politico per i tantissimi simpatizzanti del fascismo. Dico simpatizzanti del fascismo perché i fascisti in senso stretto in fondo sono pochi, quel 10% che era rappresentato dall'MSI, ma i qualunquisti e i bigotti sanfedisti (devo usare ancora questo termine) sono invece una grandissima parte del popolo italiano. Si autorappresentano nei cinepanettoni, che sono la descrizione della sessualita di un cattolico di destra repressissimo - e hanno simpatie politiche a destra anche se sostanzialmente sono simili al bigotto americano, sospettoso dello stato (non ha caso le idee della destra americana attecchiscono facilmente in Italia e molto meno nel resto d'Europa. Questa destra nazionale non votava per l'MSI essenzialmente perché era improponibile nel contesto molto spostato a sinistra della prima repubblica, ma appena è caduto il muro di Berlino si sono allontanati da un partito che come ho detto era essenzialmente liberale per costituire formazioni politiche indipendenti, prima la lega (Berlusconi  è un ex socialista di destra e c'entra poco con la destra di cui sto parlando) e poi i grillini. Ho l'impressione che quelli che meno digeriscono Conte siano proprio i grillini, un partito che mischia tutto e il contrario di tutto. che ha componenti anarchiche e liberiste, che ricorda pazzescamente l'Uomo Qualunque, ma che è decisamente di destra. Decoro e legalitò sono tipiche parole d'ordine della destra conservatrice-


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