Questo video mi ha stimolato qualche riflessione. Ovviamente riporta l 'opinione dei linguisti che tutte le lingue siano sostanzialmente euivalenti però è vero che gli italiani condividono con gli inglesi (e con molte altre lingue)= l'idea che la loro lingua sia superiore, di solito sulla base di niente. Gli inglesi per esempio si vantano non tanto del vocabolario che è ricchissimo quanto del fatto che secondo loro la loro lingua sarebbe particolarmente logica. L'inglese è una delle lingue meno logiche e più idiomatiche del mondo non solo confrontate con lingue perfette come il quechua il cinese o il greco antico ma anche con la maggior parte delle lingue romanze. Gli italiani pensano che l'italiano sia particolarmente difficile - quando la maggior parte dei parlanti di altre lingue che lo studiano lo imparano velocissimamente e lo considerano una lingua assai facile- Credo che questa idea di difficoltà nasca dal f atto che per la maggior parte dei parlanti l'italiano non è veramente lingua madre, ma qualcosa di appreso a scuola. La lingua madre è di solito o il dialetto o un italiano regionale che + una via di mezzo tra dialetto e italiano standard, per cui i parlanti attribuiscono grande difficoltà (e alto status sociale) a chi padroneggia quelle caratteristiche come il congiuntivo che sono raramente presenti nei dialetti.
Una nota a margine: un linguista inorrdiirebbe alla mia affermazione che esistono lingue perfette però effettivamente il greco antico il sumero o il quechua sono lingue assai più logiche dell'italiano del francese o dell'inglese almeno per quello che mi sembra.