Trump è quello che è e le sue azioni sono profondamente antidemocratiche (del resto lui stesso si definisce un re). Tuttavia va detto che l'America ha un problema più generale, e cioè che la costituzione americana - un'ottima costituzione va detto anche se duecentenaria - mostra tutti gli acciacchi del tempo e Trump la sta sostanzialmente riscrivendo ovviamente nel suo modo caotico e spesso anche piuttosto cretino.
Mi ricorda un po' gli ultimi anni della repubblica romana, la cui eccellente costituzione non poteva più funzionare in un impero universale e fu infatti sostituita dall'Impero nonostante i tentativi generosi di quelli che volevano mantenerne almeno lo spirito come Cicerone.
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