Come è noto il linguaggio dell'alchimia è ermetico e nasconde più di quanto riveli. Questo ovviamente deriva dalla derivazione ermetica della disciplina, per cui le conoscenze non devono essere divulgate ai non iniziati, ma in parte riguarda delle circostanze del tutto pratiche. Infatti gli alchimisti facevano i loro esperimenti chimici senza termometri, senza bilance di precisione e senza nemmeno orologi! Quindi l'andamento delle reazioni doveva essere regolato a occhio, a sensazione, e queste "sensazioni" sono probabilmente alla base delle metafore alchemiche.
Per fare un esempio stupido, "sobbollire" può significare una varietà di cose, da cuocere a fuoco bassissimo a un fuoco abbastanza vivace e infatti la prima volta che ho fatto sobbollire un sugo ho fatto un disastro. Non vorrei semplificare troppo ma credo che la maestria nell'alchimia consistesse nel sapere cosa volessero dire veramente termini analoghi a "sobbollire"
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