domenica 7 aprile 2019
Traasversalità di classe
nel post precedente dicevo che la sottocultura dei giovanissimi che si esprime nella trap è assolutamente trasversale e quindi poco inquadrabile negli schemi del marxismo volgare. Del marxismo volgare, non di quello vero, perché quello che è successo è che con l'aumentare smisurato della concentrazione di capitale e delle disuguaglianze di reddito si è venuta a formare una gigantesca massa di sfruttati in cui sono ancora perfettamente riconoscibili differenze tra proletari e piccolo borghesi (soprattutto a livello di sensibilità), ma che sono sostanzialmente irrilevanti dal punto di vista economico sociale e politico. Il fenomeno era stato perfettamente inquadrato da "occypu wall street" che parlava di 99% sfurttato contro 1% di sfruttatori (non usavano il termien sfruttati e sfruttatori e quindi erano snobbati dal marxismo volgare in cui la terminologia è essenziale e i concetti sono irrilevanti) ma occorre ricordare che era esattamente la previsioen di Marx sullo sviluppo capitalistico: la concentrazione estrema del capitale e la formazione di un'immensa classe di sfruttati. A quel punto, liberarsi di quell'1% diventeà facilissimo - diceva Marx- anche considerando le armi e gli strumenti di controllo potentissimi di cui sono dotati.
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