PURGATORIO
I
Allevi alacremente mastodonti incurante del fatto che siano
completamente estinti.
Sottoponi il tuo equipaggio a un durissimo addestramento:
imponi loro di roteare vorticosamente i pollici l’uno introno all’altro, di
ripetere all’infinito lunghissimi scioglilingua russi, di accarezzare i micetti
contropelo incuranti della loro arcigna riprovazione. Con questa gagliarda
compagine pianifichi di attraversare il lago di Castel Gandolfo spinti da una
brezza vigorosa per piantare il vessillo della tua casata sull’opposta,
remotissima riva
La vuoi una chicca bambina?
Io non accetto caramelle dagli sconosciuti.
Ma io sono tuo padre!
Ah, oh, ti avevo scambiato per un maniaco.
Ma io sono un maniaco! Solo che violento solo le cugine.
Conosci il detto sulle cugine?
Per chi mi hai preso, per una sprovveduta?
Progetti di dipingere le strisce nere delle zebre di bianco e
le strisce bianche di nero, avendoti il guro dell’isola di Palau edotto che se
sovverti l’ordine dela natura si inizia un processo alchemico che ti porta a un
immenso potere. E con il potere del bifis potrò finalmente sconfiggere Eleardo,
il mio eterno rivale, che più volte mi ha soffiato il gonfalone al palio delle
contrade.