Il sacrificio di Isacco - taluni non se ne avvedono - rappresenta la fine dei sacrifici umani, e quindi la nascita della religione. L'angelo all'ultimo momento ferma la mano di Abramo, ma soprattutto biosgna immaginare cosa sarebbe successo se Abramo si fosse rifiutato di sacrificare il figlio; certamente dio lo avrebbe dichiarato santo e benedetto. Il sacrificio di Isacco rappresenta insomma una messa alla prova dell'umanità di Abramo - prova che Abramo sostanzialmente non supera, rendendo necessario, secondo i cristiani, un secondo sacrificio di Isacco nelle vesti di Cristo.
mercoledì 28 settembre 2011
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