sabato 12 gennaio 2008
riso
Il riso, la risata, l’umorismo, il comico, nascono dal sovvertimento di una regola. Per sovvertire una regola, però, occorre conoscerla, e per conoscerla bisogna appartenere alla comunità che è regolata da quella regola. Il riso, quindi, ha la funzione di rinsaldare il legame all’interno di una comunità, di dimostrare, sostanzialmente, la conoscenza della regola che quella comunità ha stabilito e che può essere giocosamente infranta solo se riconosciuta; il riso è una funzione fondamentalmente conviviale. Per questo motivo il riso è condiviso dal bambino che riconosce la madre, e, riconoscendola, ride perché sente che il legame con questa persiste, e dai professori universitari.
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