In un certo senso nessuna teoria è falsa. Quando una teoria viene contraddetta dai fatti, raramente la teoria è "sbagliata", più spesso è
incompleta. Prendiamo il caso più classico, la gravitazione newtoniana e larelatività generale. Einstein non ha realmente falsificato Newton, lo ha
generalizzato al caso di altissime energie in quanto la teoria
mancava della consapevolezza che ad alte velocità spazio e tempo si fondono. Tant'è vero che la costante di gravitazione universale è la stessa nella formula Newtoniana e nelle equazioni del campo di Einstein.
Poi ovviamente ci sono le teorie che sono false e basta, come i ponti tra continenti che erano usati per spiiegare le osservazioni di Wegener sui fossili comuni ad America e Africa (e che Wegener pensava supportassero e infatti supportano la deriva dei contineti) ma se si guarda proprio questo caso sono il classico esempio di ipotesi ad hoc, ipotesi che sono vietate dal rasoio di OCcam.
Io personalmente credo poco al principio ipotetico deduttivo. Nella mia attività personale cerco di eliminare qualsiasi presupposto, pregiudizio o teoria e di
leggere i fatti per ascoltare quello che hanno da dirmi - qualcosa di molto vicino a Galileo e lontanissimo invece da Popper. Anche se ci sono scienziati validissimi (e molti non validi per niente) che partono da un'intuizione e poi cercano i fatti che li supportano. E io sono invece un poveretto. Però credo che la filosofia di Galileo, che conoscere consista essenzialmente nel
leggere sia molto più profonda di tanta roba venuta dopo. In questo senso non esisterebbero nemmeno teorie vere e false, ma letture pià o meno complete - e così mi riallaccio all'inizio. E siccome per leggere occorre conoscere la lingua, i cambi di paradigma non sono tanto la falsificazione di idee vecchia quanto la decifrazione di un pezzo nuovo del linguaggio della natura. Newton per fondare la fisica moderna ebbe bisogno di inventare il calcolo, che poi era quello che mancava ai greci e la possibilità di formulare il discorso fisico in questa lingua è quello che fa la grandezza spropositata di Newton più ancora delle sue immense scoperte fisiche
Un mio amico dell'adolescenza carissimo diceva "in ogni cazzata c'è un fondo di verità".-