mercoledì 27 maggio 2015
ISIS and art
The worls is shocken by the desctrucion of works of art by ISIS in the Middle East. I am shocked too, but Iwould strss that during the French Revoltuion the revolutionaries destroyed the statues and the decoration of the wonderful Gothic cathedrals, since these statues were the symbol of the oppressive and corrupt Ancien Règime the revolutionaries wanted (and succeded) to destroy.
mercoledì 20 maggio 2015
Autocoscienza
Dopo aver preso qualche sonora sberla dagli insegnanti (poche e insufficienti, purtroppo) Renzi per un momento ha smesso di recitare la parte - che piace smodatamente agli italiani - del prepotente e ha ammesso "qualche volta sbaglio la comunicazione, qualche volta qualcos'altro, però gli italiani hanno capito che ci stiamo provando". Mi piace il momento di sincerità (tra l'altro impensabile in Berlusconi). Il piccolo problema è che se hai in mano le sorti di un Paese - e Renzi ormai ha un potere quasi assoluto, tra maggioranza vastissima e porcellum/italicum e consenso - non puoi né fare autocoscienza né sperimentazione artistica. Devi pensare alle persone. Le idee di Renzi sono assolutamente democristiane - liberismo, legeg truffa - però i democristiani avevano fortissimo il senso della responsabilità, che sembra - lo dico proprio in base a questa spensierata affermazione - mancare del tutto all'emulo di Fonzie.
Tsipras
La Troika spera di far cadere Tsipras prima che Spagna, Portogallo e altri PIGS si uniscano a lui. Isolato è debole, unito ad altri sarebbe fortissimo. Forse la manovra riesce, ma non è detta l'ultima parola.
domenica 17 maggio 2015
Capitalismo ed etica protestante
Come è ben noto, Maz Weber sosteneva che il capitalismo fosse nato dall'etica protestante. Ah, si parte sempre da presupposti e non dall'esperienza. Il capitalismo è nato a Firenze nel 1300, ben prima della riforma protestante e in una città sì profondamente religiosa, ma cattolica.
Italiani e Chiesa
Machiavelli diceva che la chiesa aveva fatto gli italiani sanza religione e cattivi. In realtà, pur con tutti i suoi difetti, è più probabile che gli italiani abbiano fatto la chiesa senza religione e cattiva.
venerdì 15 maggio 2015
Parigi val bene una messa
Enrico IV era protestante, ma si fece cattolico per diventare re di francia, e subito dopo concesse la libertà religiosa ai protestanti. Il rivoluzionario dice "Parigi val bene una messa", è il fascista che dice "boia chi molla". Il PCI/PDS/PD poi dice una cosa bizzarra: "una messa val bene Parigi": Non li ho mai criticati troppo perché mi sembrano proprio una battaglia persa.
martedì 12 maggio 2015
Teorema di Pitagora
Il teorema di Pitagora l'hanno inventato i sacerdoti sumeri (probabilmente). Però i sacerdoti sumeri dicevano che era vero perché gliel'aveva comunicato un dio, Pitagora, che era un laico, diceva che era vero perché l'aveva dimostrato. I greci erano empi, per questo hanno inventato il metodo scientifico, e la scienza nasce quando la sapienza si emancipa dalla religione. E la scienza rischia quando ritorna religione.
Diritto e legalità
Il diritto consiste nel parcere subjectis et debellare superbos - in cui subjectis significa "umili". In altre parole, il diritto è lo strumento per il raggiungimento dell'uguaglianza tra tutti i cittadini, uguaglianza che si raggiunge appunto debellando i prepotenti. Se non ci fossero prepotenti, il diritto non sarebbe nemmeno necessaria.
I greci, con tutta la loro intelligenza (ma non dimentichiamo che non avevano nemmeno inventato lo zero) pensavano che invece che la legge fosse semplicemente quello che dice il più forte - l'opposto di quello che dice Virgilio. E' famoso il discorso - che piace tantissimo ai boys di Repubblica - in cui non ricordo chi domanda a Pericle cosa sia la legeg e questi gli risponde che è quello che dice chi comanda.
Il diritto lo hanno quindi inventato i romani, ma purtroppo è qualcosa che è rimasto a livello di élite, di classe dirigente, mentre i sudditi hanno continuato con il concetto - assai primitivo - dei greci, che la legge consiste nell'obbedire al più forte. E la gran voga del concetto di legalità significa proprio questo: obbedire al più forte, invece di garantire l'uguaglianza tra tutti i cittadini.
Sono eclatanti i fatti del Comune di Roma. Le indagini d Mafia capitale hanno scoperchiato una rete di corruzione malaffare e legami mafiosi che infestavano praticamente l'intera classe dirigente romana. E cosa fa Marino? Si mette a radere al suolo le baracche degli immigrati. Il ragionamento è più o meno "inquisisco fascisti e mafiosi, quindi lo devo legittimare abbattendo la baracchetta dell'immigrato": Perché fascisti e mafiosi sono forti, e inquisirli è sentito come non legittimo. Questa è la "legalità", il sentimento di un popolo che ancora non ha mandato giù il fatto che si possano colpire i ricchi e i potenti (tangentopoli, mafia capitale, ecc.) e che reagisce istericamente aggredendo i deboli (istericamente significa che se non posso fare una cosa, in questo caso lasciar stare i mafiosi, ne faccio un'altra).
I greci, con tutta la loro intelligenza (ma non dimentichiamo che non avevano nemmeno inventato lo zero) pensavano che invece che la legge fosse semplicemente quello che dice il più forte - l'opposto di quello che dice Virgilio. E' famoso il discorso - che piace tantissimo ai boys di Repubblica - in cui non ricordo chi domanda a Pericle cosa sia la legeg e questi gli risponde che è quello che dice chi comanda.
Il diritto lo hanno quindi inventato i romani, ma purtroppo è qualcosa che è rimasto a livello di élite, di classe dirigente, mentre i sudditi hanno continuato con il concetto - assai primitivo - dei greci, che la legge consiste nell'obbedire al più forte. E la gran voga del concetto di legalità significa proprio questo: obbedire al più forte, invece di garantire l'uguaglianza tra tutti i cittadini.
Sono eclatanti i fatti del Comune di Roma. Le indagini d Mafia capitale hanno scoperchiato una rete di corruzione malaffare e legami mafiosi che infestavano praticamente l'intera classe dirigente romana. E cosa fa Marino? Si mette a radere al suolo le baracche degli immigrati. Il ragionamento è più o meno "inquisisco fascisti e mafiosi, quindi lo devo legittimare abbattendo la baracchetta dell'immigrato": Perché fascisti e mafiosi sono forti, e inquisirli è sentito come non legittimo. Questa è la "legalità", il sentimento di un popolo che ancora non ha mandato giù il fatto che si possano colpire i ricchi e i potenti (tangentopoli, mafia capitale, ecc.) e che reagisce istericamente aggredendo i deboli (istericamente significa che se non posso fare una cosa, in questo caso lasciar stare i mafiosi, ne faccio un'altra).
giovedì 7 maggio 2015
Coscienza
Stavo vedendo la terza puntata di True Detective, in cui il detective nichilista parla dei morti, che si accorgono che la vita è un sogno chiuso nella scatola cranica. Se privilegi la mente o ti stordisci (con la religione, il lavoro ecc.) o diventi nichilista. Amleto risale all'incirca a quando è stata inventata questa troiata della cosziencza - che ci rende tutti impotenti. Ho sempre pensato, invece, che siamo solo carne, e che la canre è bellissima - e che dopo un po' si va tutti a nanna, come i bambini - io non sono battezzato, gli antichi la pensavano più o meno così. Certo, quando gli hanno promesso l'anima ci si sono fiondati.
venerdì 1 maggio 2015
La "buona" scuola
Il DDl sulla buona scuola - a parte che è decisamente incostituzionale, in quanto trasferisce al governo un bel pezzo di potere legislativo, tramite 21 deleghe estremamente generiche, cosa che non si è mai vista in nessun Paese democratico, neanche in quelli con potere esecutivo molto forte - estende alla scuola il sistema adottato per esempio nelle agenzie regionali dei parchi (ARP, Romanatura): In queste agenzie, a un salario base si aggiunge una cospicua quota di salario legata a progetti. Il risultato, prevedibile, è che i dipendenti dedicano pochissimo tempo ai compiti istituzionali (cioè alla protezione della natura) e invece moltissimo a progetti che sono nella maggior parte dei casi inutili ma spettacolari. Probabile che nella scuola si avrà lo stesso risultato, oltre all'introduzione del clientelismo, che attualmente è estremamente limitato non certo per rettitudine morale delle persone ma perché il sistema attuale (di tutto il pubblico impiego) basato su punteggi e norme cogenti lascia pochissimo spazio alla politica (e all'economia che si appoggia alla politica, cioè al 95% dell'economia). Il sistema pubblico basato sul progetto e non sulla norma tutto sommato funziona, però presuppone che non ci siano mafie, consorterie, protezioni, privilegi. Qui invece, come al solito, uniamo il liberismo con le corporazioni, le consorterie, i privilegi, i clan familiari, le raccomandazioni. Facciamo finta di fare il Paese moderno, rimanendo rigorosamente il Paese del familismo amorale. Tanto per capirsi, la parola raccomandazione non esiste in inglese, letter of recommendation vuol dire "lettera di referenze"..